Connessioni Digitali, al via il progetto per migliorare le competenze digitali degli studenti

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Parte oggi il progetto nazionale Connessioni Digitali, un’iniziativa che vuole migliorare le competenze digitali di ragazze e ragazzi di scuole secondarie di primo grado in tutta Italia soprattutto fra coloro che vivono in territori difficili o particolarmente carenti di opportunità di sviluppo della persona e delle conoscenze in ambito tecnologico.

Connessioni Digitali è voluto da Save the Children, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, ed è sostenuto dal Gruppo Crédit Agricole con la supervisione scientifica del CREMIT (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano): fra i partner compaiono anche l’agenzia ANSA e la cooperativa E.D.I. Onlus.

Le scuole coinvolte saranno circa 100 con il prossimo anno scolastico grazie ai 60 istituti che si aggiungono ai 40 già coinvolti.

L’inaugurazione del progetto ruota attorno allo spazio educativo attrezzato presso l’Istituto Comprensivo Gigi Proietti di Roma creato per permettere agli studenti partecipanti al progetto Connessioni Digitali di sviluppare le competenze digitali attraverso la creazione percorsi di cittadinanza digitale responsabile che possano raccontare la loro attività e le opportunità del territorio.

Maggiori dettagli nel comunicato di Save the Children sulle pagine del progetto Connessioni Digitali.

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Il Comune di Brugherio sigla l’accordo con Open Fiber per la nuova rete in fibra ottica

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Il Comune di Brugherio firma con Open Fiber l’accordo per estendere in città la rete in fibra ottica in modalità FTTH che permetterà a 11mila unità immobiliari cittadine di collegarsi ad una velocità fino a 10 Gbps.

All’interno del Comune, oltre a stendere la nuova infrastruttura di rete basata su cavi in fibra ottica che verranno posati nel rispetto dell’ambiente tramite procedure mini invasive e il recupero di cavidotti e passaggi esistenti, verrà installato anche il POP, ossia la centrale di rete che permetterà di collegare tutto il tessuto urbano.

L’investimento da parte di Open Fiber è pari a 4 milioni di euro e permetterà di migliorare le significative opportunità per la popolazione residente che l’Amministrazione sta allestendo in ambito digitale come per esempio il servizio di Casa Digitale lanciato dal Comune.

La rete in fibra ottica in modalità FTTH di Open Fiber permette di fruire dei servizi digitali evoluti alla massima velocità come per esempio l’IoT, il cloud computing, lo streaming online ma anche ottenere significativi vantaggi nella didattica a distanza e nello smart working.

Maggiori informazioni nel comunicato di Open Fiber.

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IncHUBatori, Regione Basilicata promuove l’innovazione delle imprese del territorio

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Regione Basilicata tramite la controllata Sviluppo Basilicata e il supporto scientifico di UniBas ha lanciato il progetto IncHUBatori, un’iniziativa che punta a supportare le imprese del territorio lucano a sviluppare nuove competenze nei processi digitalizzazione, internazionalizzazione e trasferimento tecnologico.

Si tratta di un percorso di accelerazione studiato per capitalizzare le esperienze effettuate dagli incubatori lucani e sistematizzarne le attività, soprattutto formative, in modo da rispondere alle esigenze delle imprese regionali con un metodo più dinamico e creativo.

Le imprese interessate a partecipare al nuovo progetto fortemente voluto da Regione Basilicata per rilanciare lo sviluppo territoriale a seguito della pandemia possono inviare candidatura sul sito di Sviluppo Basilicata.

Maggiori informazioni nel comunicato di Regione Basilicata.

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MLOL, la rete delle biblioteche del territorio metropolitano di Bari puntano sul digitale

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Le 29 biblioteche comunali del territorio metropolitano del Comune di Bari entrano nel sistema bibliotecario digitale di MLOL e vengono dotate di una serie di dispositivi informatici, quali pc, tablet ed e-reader e l’accesso alla rete Wi-Fi per garantire la presenza di almeno una postazione informatica che permetta la consultazione della piattaforma MLOL dalla sede bibliotecaria.

Si tratta di un potenziamento voluto per rilanciare il sistema bibliotecario territoriale e reso possibile dal finanziamento garantito dai fondi del Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Bari.

Le biblioteche infatti hanno un ruolo fondamentale per la comunità che deve essere valorizzato in quanto depositario di cultura, sapere e socialità.

Le biblioteche pubbliche interessate dall’iniziativa consentono la fruizione di contenuti digitali: riviste e quotidiani italiani e stranieri, e-book, film, musica, banche dati, contenuti per e-learning.  

In particolare l’iniziativa prevede l’accesso all’Edicola PressReader, con più di 7000 riviste e quotidiani italiani e stranieri, e l’archivio storico del Corriere della Sera dal 1876 ad oggi.

Ogni biblioteca aderente ha inoltre un credito pari a 1.000 euro nel proprio portafoglio virtuale per acquistare ulteriori risorse digitali e condivide le risorse digitali con le altre biblioteche: gli utenti di ciascuna biblioteca, grazie al servizio di prestito digitale interbibliotecario, possono prendere in prestito un e-book acquistato da una qualsiasi delle 5500 biblioteche italiane presenti nel circuito MLOL.

Tutti gli utenti appartenenti al territorio metropolitano possono iscriversi attraverso la propria Biblioteca, preferibilmente del proprio Comune, uno dei 26 aderenti all’iniziativa.

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INPS, attivo il servizio online di delega per i minorenni

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L’INPS ha attivato il servizio online per abilitare la delega dell’identità digitale SPID dedicata alle persone minorenni.

I genitori infatti possono registrarsi sul sito dell’INPS e avviare la procedura, tramite la sezione “deleghe identità digitali”, che possa consentire l’accesso alla delega a proprio nome per utilizzare i servizi dell’Ente dedicati ai minori senza passare tramite uno sportello fisico.

In questo modo l’INPS ha ampliato la platea di destinatari della funzione delega online, già attiva dallo scorso ottobre, per le persone maggiorenni che non sono in grado di usare questi servizi.

La delega può essere utilizzata, oltre che dai genitori per i minori a proprio carico, anche dai tutori legali di persone fisiche o giuridiche, dai curatori fallimentari incaricati della gestione di proprietà e dagli amministratori di sostegno per le persone non autonome.

La richiesta di delega verrà validata tramite un controllo incrociato con ANPR: tutta la procedura si effettua tramite accesso attraverso SPID o un’altra identità digitale quale la CIE o la CNS.

Maggiori informazioni nel comunicato sul sito dell’INPS

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L’impatto del digitale nello sviluppo sostenibile dell’Italia per Microsoft e The European House – Ambrosetti

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The European House – Ambrosetti e Microsoft Italia hanno rilasciato uno studio sull’impatto che il digitale avrà nel prossimo decennio, e più precisamente tra il 2020 e il 2030, sullo sviluppo dell’Italia.

Questo studio esamina come la svolta digitale contribuirà a migliorare la sostenibilità ambientale del nostro Paese con una stima di abbattimento fino al 10% delle emissioni rispetto ai livelli prepandemici: si tratta di un impatto significativo pari a quello incrementale rappresentato dalle energie rinnovabili.

Dal report appare chiaro come le aziende digitalizzate risultino complessivamente più produttive rispetto a quelle che non hanno ancora affrontato il tema della trasformazione digitale: questo vantaggio è stimabile in un 64% in più di produttività rispetto a chi è rimasto e rimarrà al palo nella transizione digitale.

Fra le leve più significative per una maggiore sostenibilità sociale vi è inoltre il ricorso a forme di lavoro a distanza che impattano significativamente sulla qualità della vita delle persone e sul consumo di CO2.

Sostenibilità ambientale, economica e sociale: sono quindi queste le principali direttrici che interessano il cambiamento dettato dal digitale.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa di Microsoft.

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Apple pronta a consentire agli sviluppatori di proporre transazioni al di fuori dell’App Store

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Con un comunicato ufficiale Apple prende posizione sul tema delle transazioni e della percentuale che storicamente viene richiesta agli sviluppatori che vogliono monetizzare le proprie app all’interno dell’ecosistema targato Apple.

La decisione, realisticamente influenzata dalla class action avviata alcuni mesi fa da alcuni sviluppatori dell’App Store fra cui il celeberrimo Fortnite, verte sull’accordo raggiunto per permettere alle aziende di applicare prezzi e offerte per giochi e app senza passare dall’App Store ma comunicandoli direttamente all’utente finale.

Tale accordo, che pur dovrà essere formalmente ratificato da una corte statunitense, rappresenta una rivoluzione nel modo in cui i creatori di contenuti possono fare business online tramite l’ecosistema di Apple: in pratica ogni software house potrà applicare uno sconto speciale qualora l’utente decida di pagare il dovuto, per app e giochi, su una piattaforma di pagamento esterna all’App Store con conseguente risparmio per l’utente ma anche e soprattutto per il produttore che potrà evitare di riconoscere ad Apple la commissione normalmente dovuta pari ad una cifra che oscilla fra il 15 e il 30% di quanto si dovrebbe pagare.

Il download delle app avverrà comunque all’interno dell’App Store come anche le procedure di acquisto in-app.

Maggiori informazioni nel comunicato ufficiale di Apple.

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A Ferrara la realtà virtuale immersiva è in sperimentazione come strumento riabilitativo

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Presso il Centro di riabilitazione S. Giorgio dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Ferrara e il Center for Translational Neurophysiology of Speech and Communication dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Ferrara è in corso la sperimentazione di un nuovo programma riabilitativo basato sull’utilizzo della realtà virtuale immersiva.

Per recuperare il gesto motorio dell’arto superiore nei soggetti colpiti da ictus cerebrovascolare è infatti partito un progetto di ricerca che sfrutta la realtà virtuale per proporre esercizi di riabilitazione variegati in ambienti ricostruiti per migliorare la percezione dei pazienti alleviando la noia dei movimenti ripetitivi.

Grazie all’uso di comuni visori per realtà virtuale il paziente viene calato in un ambiente in cui può muoversi e interagire attivamente con un migliorato coinvolgimento e un pieno trasferimento delle proprie capacità motorie acquisite nel contesto riabilitativo alle operazioni quotidiane svolte durante la vita ordinaria.

Il sistema inoltre permette la remotizzazione dei processi riabilitativi direttamente al domicilio del paziente consentendo al medico il controllo da remoto e la produzione di una serie di informazioni utili a valutare i progressi effettuati.

Tramite la misurazione in tempo reale della cinematica dei movimenti si possono valutare in modo quantitativo le variazioni in positivo durante il percorso di riabilitazione e quindi il risparmio nei tempi di recupero delle funzionalità dell’arto leso.

Si può avere una migliore panoramica del progetto direttamente da questo video esplicativo.

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Reboot-Riavvio, Caritas Ambrosiana inizia l’attività di contrasto alla povertà digitale

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La Caritas Ambrosiana in collaborazione con Robert F. Kennedy Human Rights Italia ha iniziato, grazie al sostengo di Kedrion Biopharma, IBM Italia, SimpaticoTech, Sky e AmCham Italy, la prima fase di consegna del primo lotto di dispositivi tecnologici previsti dal premio Reboo-Riavvio, un’iniziativa di contrasto alla povertà digitale che prende il via dal quartiere Giambellino di Milano presso la parrocchia Santo Curato d’Ars.

L’operazione, nella sua interezza, punta a raggiugere 150 adolescenti tra i 13 e i 19 anni dei quartieri milanesi di Turro, Lambrate, San Siro, Baggio, Cagnola, Quarto Oggiaro, Molise Calvairate, Corvetto e Gratosoglio: i beneficiari sono stati selezionati tra i soggetti maggiormente in difficoltà che potrebbero beneficiare della dotazione tecnologica per acquisire nuove competenze informatiche necessarie per migliorare l’apprendimento e la propria qualità della vita.

La povertà digitale è un fenomeno che colpisce circa il 22%, dei ragazzi che frequentano i doposcuola parrocchiali ma sale all’89,5% tra gli stranieri: inoltre questa situazione impatta nella prosecuzione formativa dei giovani tanto che contrastare il fenomeno contribuisce a prevenire l’abbandono scolastico nel 38.3% dei casi.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa di Caritas Ambrosiana.

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A Bassano del Grappa arriva la fibra ottica di Open Fiber

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Con un piano di investimento di 5 milioni di euro Open Fiber avvia a Bassano del Grappa i lavori per connettere almeno 16mila unità immobiliari con la fibra ottica in modalità FTTH.

L’intesa con l’Amministrazione bassanese è stata raggiunta per un rilascio a fasi progressive che termineranno nel 2022: inizialmente verranno interessati dal cablaggio in fibra ottica i quartieri di Santa Croce, San Bassiano, San Lazzaro, Merlo, Firenze e Pré.

Il piano, a regime, prevede la realizzazione di un’infrastruttura di 170 chilometri e la copertura complessiva di 16mila unità immobiliari anche grazie alla collaborazione degli amministratori condominiali che verranno progressivamente coinvolti durante l’espansione nei vari quartieri cittadini.

In programma il cablaggio anche di 30 edifici di pubblico interesse come le scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia, nonché l’ufficio tecnico, il Municipio e la sede della Polizia locale.

Più dell’85% del piano di cablaggio prevede il riuso di cavidotti e reti sotterranee privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale anche laddove siano necessari gli scavi.

Maggiori dettagli nel comunicato stampa di Open Fiber.

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