Il Comune di Milano sospende provvisoriamente l’uso dei monopattini in sharing in città, bloccando l’impiego di quelli elettrici finché non sarà uscito l’apposito bando di concorso.
La decisione è relativa a logiche di sicurezza e prudenza collegate all’uso di questi mezzi di trasporto innovativi che sono accessibili a tutti grazie all’uso del digitale.
Gli utilizzatori infatti sono richiamati alla prudenza e al rispetto del codice della strada con divieto esplicito di muoversi sui marciapiedi o contromano, avendo cura di indossare di sera il giubbotto catarifrangente.
Fino a quando non sarà pubblicato il bando per le società di sharing e non saranno installati i cartelli previsti dalla legge, il divieto per i monopattini elettrici in sharing sarà effettivo per tutta Milano.
Già a fine luglio c’era stata una prima definizione delle norme sull’uso dei monopattini con una limitazione alle aree pedonali: i mezzi devono essere provvisti di luci e limitatori di velocità oltre ad essere utilizzabili da maggiorenni o da maggiori di 16 anni in possesso del patentino come per lo scooter.
Non appena saranno posati tutti i cartelli previsti per legge, i monopattini potranno circolare anche nelle zone 30, su ciclabili e ciclopedonali garantendo quindi una mobilità sostenibile, innovativa e sicura per le città.