The European House – Ambrosetti e Microsoft Italia hanno rilasciato uno studio sull’impatto che il digitale avrà nel prossimo decennio, e più precisamente tra il 2020 e il 2030, sullo sviluppo dell’Italia.
Questo studio esamina come la svolta digitale contribuirà a migliorare la sostenibilità ambientale del nostro Paese con una stima di abbattimento fino al 10% delle emissioni rispetto ai livelli prepandemici: si tratta di un impatto significativo pari a quello incrementale rappresentato dalle energie rinnovabili.
Dal report appare chiaro come le aziende digitalizzate risultino complessivamente più produttive rispetto a quelle che non hanno ancora affrontato il tema della trasformazione digitale: questo vantaggio è stimabile in un 64% in più di produttività rispetto a chi è rimasto e rimarrà al palo nella transizione digitale.
Fra le leve più significative per una maggiore sostenibilità sociale vi è inoltre il ricorso a forme di lavoro a distanza che impattano significativamente sulla qualità della vita delle persone e sul consumo di CO2.
Sostenibilità ambientale, economica e sociale: sono quindi queste le principali direttrici che interessano il cambiamento dettato dal digitale.
Maggiori informazioni nel comunicato stampa di Microsoft.