L’ospedale Santa Maria Bianca innova la cardiologia e mette a disposizione dei pazienti nuovi servizi che contemplano, fra l’altro la possibilità di migliorare il follow-up a seguito di infarto.
Il nosocomio ha infatti recentemente inserito un lettoergometro, uno strumento per eseguire i test da sforzo in posizione semisupina e studiare il comportamento del muscolo cardiaco: tramite questo esame non invasivo è possibile accertare lo stato funzionale del sistema cardiovascolare.
Gli ecocardiogrammi svolti vengono poi digitalizzati e archiviati per una successiva consultazione anche da remoto oltre che per un confronto progressivo fra misurazioni effettuate in tempi differenti.
I casi di infarto miocardico infatti sono spesso legati ad una non corretta prosecuzione del protocollo terapeutico da parte dei soggetti a rischio o che hanno già sofferto di tale patologia senza però seguire le terapie prescritte.
La digitalizzazione e il controllo remotizzato dei pazienti punta a risolvere le problematiche con un approccio tecnologico e puntuale.