Palermo è l’ennesima città di grandi dimensioni che abbraccia SPID: il Sistema Pubblico di Identità Digitale è stato presentato alla città in seguito al lavoro di implementazione svolto dal Servizio Innovazione, dall’Area Servizi alla Città e dalla Società Partecipata Sispi S.p.A..
Il servizio permette a tutti i cittadini in possesso delle credenziali SPID di poter effettuare l’accesso sul sito del Comune di Palermo potendo così utilizzare i servizi digitali erogati dalla PA.
L’attivazione effettiva della piattaforma segue l’adesione effettuata il 26 luglio 2017 tramite la convenzione con AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale.
I mesi trascorsi sono serviti ai responsabili dei sistemi informativi del Comune per applicare le regole tecniche imposte da AgID al fine di consentire il pieno utilizzo, da parte dei cittadini, di tutti i servizi digitali erogati dal Comune che già presenta la possibilità di pagare elettronicamente la TARI e le sanzioni per le violazioni al Codice della Strada.
Tali opportunità sono garantite dal pieno funzionamento del circuito PagoPA.
SPID e PagoPA in vista dell’ANPR
I lavori in corso per dotare il Comune di Palermo di un’infrastruttura digitale non si concludono con la piena operatività di SPID e PagoPA.
Entro il 2018 il Comune si è prefissato la migrazione dei servizi anagrafici alla nuova ANPR, l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, in modo che il processo di implementazione dell’Agenda Digitale del Comune di Palermo sia allineato e ottemperante il Piano Triennale dell’Informatica per la Pubblica Amministrazione a cui tutte le PA nazionali sono tenute ad adeguarsi.
Maggiori informazioni qui.