Nell’area del Polo Meccatronica di Rovereto, un business innovation center che è stato avviato sulle ceneri della produzione manufatturiera di fibre di cotone per le intelaiature dei pneumatici Pirelli e di sneaker per Superga, è nata una nuova iniziativa fortemente votata all’open innovation.
Con un investimento di 90 milioni di euro distribuiti su due cicli da sette anni grazie anche ai fondi Fesr dell’Unione Europea è infatti sorta ProM Facility un laboratorio di prototipazione avanzata che mette a disposizione delle aziende soluzioni e macchinari d’avanguardia.
ProM Facility è una piattaforma capace di combinare la meccanica tradizionale con i più moderni controlli elettronici, sensori e sistemi di prototipazione virtuale.
Il progetto ProM Facility infatti nasce per intervenire su sei macroaree riconducibili ai crismi dell’industria 4.0: elettronica e prototipazione di piccole quantità di schede integrate, Ict & IoT, cybersecurity, metrologia, integrazione, stampa 3D e taglio laser.
All’interno figurano infatti stampanti 3D metalliche e polimeriche, una macchina da taglio laser combinata per tubi e lamiere di diversi materiali, uno scanner 3D, un centro di fresatura in grado di combinare lavorazioni additive e sottrattive, una linea di prototipazione semi-automatica di schede elettroniche, un manipolatore per robotica cooperativa, un banco prove motori e un supercomputer per addestramento reti neurali profonde.
L’iniziativa, voluta e supportata da Trentino Sviluppo, Fondazione Bruno Kessler, Università di Trento e Confindustria locale, punta a creare entro il 2022, oltre alla sede definitiva di ProM Facility anche nuovi laboratori e due istituti scolastici: l’Itt Marconi e il Cfp Veronesi con i loro 1.400 studenti.
ProM Facility ospita player importanti
All’interno di ProM Facility vi sono ad oggi 29 società tra cui Bonfiglioli, Aermec, Zeiss, Watts, Dana e Ducati Energia.
Inoltre figurano anche quattro startup in un clima di open innovation e di contaminazione basata sulla condivisione di competenze e sulla formazione per gli studenti superiori e universitari ma anche per chi è già inserito nel mondo del lavoro e necessita di una sorta di riqualificazione digitale.