Sono passati cinque anni da quando è nata la nostra Associazione e ora come allora siamo impegnati, sempre ogni anno con rinnovato entusiasmo, ad incentivare il processo di trasformazione digitale della nostra società nei territori in cui siamo presenti.
Anche quest’anno abbiamo pagato una sostanziale diminuzione delle attività collaborative a contatto con le persone a causa della pandemia da COVID-19 ma siamo riusciti a portare avanti alcune attività da remoto che ci hanno consentito di mantenere il contatto con il nostro pubblico.
In presenza invece, Smart Nation ha continuato a fornire il proprio personale per sostenere la prototipazione del progetto Casa Digitale che ha ormai raggiunto la maturità e che si prepara ad una trasformazione strutturandosi sul territorio e acquisendo l’autonomia che merita l’iniziativa.
Durante tutto il prossimo anno Smart Nation continuerà sicuramente a fornire il proprio supporto anche per attività sinergiche rispetto a Casa Digitale.
In previsione del ritorno alla normalità, che comunque sarà condizionata dalle nuove abitudini introdotte dalla pandemia, Smart Nation intende supportare gli Enti locali organizzando eventi legati alla diffusione di competenze digitali, coinvolgendo anche le scuole del territorio, che potrebbero culminare con un Festival dedicato all’innovazione.
A tale proposito è rilevante l’opportunità messa a disposizione dal PNRR che potrebbe innescare ricadute positive in termini di azioni concrete per migliorare il rapporto della cittadinanza con la tecnologia.
Le restrizioni dell’anno trascorso infatti hanno contribuito a migliorare significativamente il rapporto con il digitale da parte dei cittadini che hanno avuto modo di comprendere in modo più approfondito l’importanza della digitalizzazione: la tecnologia è infatti diventata una risorsa abilitante per migliorare l’inclusione sociale e consentire all’individuo di esprimersi e formarsi.
Si pensi per esempio alla DAD (Didattica a Distanza) poi rimodulatasi in DDI (Didattica Digitale Integrata): quanti studenti sarebbero stati costretti ad interrompere lo studio?
E quante persone non avrebbero potuto effettuare acquisti senza che gli e-commerce fossero operativi?
O ancora quante persone sarebbero rimaste sole senza la possibilità di interagire tramite videochiamata?
Quelle che una volta erano delle alternative sono diventate la via principale per comunicare, imparare e, in senso lato, vivere.
Nel contempo va rilevato che, come effetto indiretto dell’incremento dell’utilizzo della tecnologia, sono diventate sempre più centrali le necessità di infrastrutture performanti: la banda ultra larga è diventata un bisogno essenziale e il Piano BUL ha subito una marcata accelerazione grazie allo sforzo di Infratel e Open Fiber.
Il numero di identità digitali SPID è in aumento, come anche il download di applicazioni legate ai servizi pubblici: si pensi all’app IO ma anche al Fascicolo Sanitario Elettronico.
Insomma, il mondo sta cambiando e, anche in Italia, la digitalizzazione sembra più vicina: il nostro impegno sarà orientato al sostegno costante di questo percorso in modo che il digitale sia riconosciuto come lo strumento principe per migliorare la qualità della vita delle persone.
Come al solito, potete aiutarci dandoci una mano per incrementare la rete di relazioni, divulgando la nostra attività o proponendoci collaborazioni orientate a perseguire la nostra missione.
Tanto auguri a noi!