L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, il Consorzio Garr e Cineca hanno presentato TeRABIT, la nuova infrastruttura digitale ad altissime prestazioni dedicata all’interconnessione diretta dei centri di ricerca italiani.
Entro il 2025, a fronte di un investimento di 41 milioni di euro del PNRR, verrà completata la nuova rete veloce ideata per rispondere alle sfide del futuro: grazie ad una velocità di scambio di dati pari ad un Terabit al secondo, l’infrastruttura supporterà le richieste del calcolo ad alte prestazioni, le simulazioni numeriche complesse, le necessità delle implementazioni dell’intelligenza artificiale o del machine learning.
La rete Terabit unisce, potenziandole, tre potenti reti di comunicazione già esistenti quali: Garr-T, Prace-Italy e Hpc-BD-AI, in stretta collaborazione con il Centro Nazionale di ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing Icsc di Bologna.
Maggiori informazioni nel comunicato stampa di Regione Sardegna.