Smart Nation compie sette anni

No comments

E sono sette! Oggi si celebra il settimo anno dalla fondazione di Smart Nation, l’Associazione nata per divulgare il digitale e la cultura dell’innovazione sul territorio tramite attività ed eventi che puntano, in particolare modo, sull’avvicinamento al digitale delle persone resistenti alla tecnologia.

Con l’avvento e il superamento della pandemia che ha contraddistinto gli ultimi due anni, la digitalizzazione si è rivelata una necessità imprescindibile per la società che però è ancora molto lontana da garantire la piena inclusione digitale.

Il diffondersi di strumenti e servizi digitali, come per esempio ANPR, senza un contemporaneo lavoro di formazioni di coloro che non posseggono le dovute competenze in ambito tecnologico è un problema sistemico: chi non è in grado di usare la tecnologia si avvia infatti ad essere progressivamente emarginato dalla società in cui vive.

Basti pensare all’uso dell’identità digitale, SPID o CIE, obbligatorio per accedere a tutte le misure assistenziali previste dai Comuni, dalle Regioni o dallo Stato centrale.

Ma esiste anche un altro problema non indifferente che attiene alla consapevolezza nell’uso degli strumenti che il digitale ci mette in condizione, o in taluni casi ci obbliga, di impiegare: spesso dietro a gesti che potrebbero sembrare quasi abitudinari è richiesta una capacità critica per lo più sottostimata.

Basti pensare alle potenziali problematiche nell’utilizzare un servizio evoluto, come per esempio nel caso di ChatGPT che recentemente è stato attenzionato dal Garante che ha obbligato OpenAI ad adeguare la piattaforma, senza porsi alcuna domanda su come vengano utilizzati i dati degli utenti.

O ancora l’impiego di social network soggetti al controllo di Stati che non riconoscono i diritti alla privacy che sono invece particolarmente attenzionati nel continente europeo.

Insomma, la necessità di formazione e la diffusione di buone pratiche nell’interazione con il digitale è quantomai fondamentale in una società che sarà sempre più pervasa dalla tecnologia.

L’Italia sta cercando velocemente di ridurre il gap tecnologico rispetto agli altri Paesi europei e noi sicuramente vogliamo continuare a fare la nostra parte tentando di accompagnare i cittadini in questo percorso che impone di non lasciare nessuno indietro.

Buon compleanno a noi e ad maiora!

Smart NationSmart Nation compie sette anni
Vai all'articolo

Smart Nation compie sei anni

No comments

Quello che si celebra oggi è il sesto compleanno di Smart Nation, l’Associazione nata per divulgare il digitale e la cultura dell’innovazione: dal primo giorno siamo in prima linea nella diffusione di informazioni, notizie, contenuti e competenze legate al mondo digitale, raccogliendo consenso fra le persone che hanno necessità di mantenersi informati sull’evoluzione tecnologica e che vogliono accrescere la propria autonomia nell’uso degli strumenti digitali.

La nostra società sta cambiando: la pandemia ha rappresentato un’occasione per imprimere una fortissima accelerazione alla digitalizzazione e i cittadini hanno inevitabilmente incontrato diverse difficoltà nell’adattarsi al cambiamento di contesto.

Ormai tutte le operazioni, anche quelle più routinarie, sono fortemente influenzate dall’adozione della tecnologia e non è più possibile farsi trovare impreparati.

Per questo motivo il nostro impegno nella divulgazione delle competenze digitali di base non si è mai arrestato.

Durante l’ultimo periodo abbiamo continuato le attività di formazione da remoto e in presenza osservando i limiti imposti dalle normative vigenti a causa della pandemia da COVID-19 oltre ad aver collaborato alla crescita del progetto di Casa Digitale fornendo il personale per poter erogare l’attività fino alla sua trasformazione in entità autonoma con il primo sportello di assistenza digitale del Comune di Brugherio.

Sulla spinta dei successi nell’ambito della divulgazione tecnologica e in relazione alle opportunità rappresentate dal PNRR è in corso di progettazione il nuovo festival dell’innovazione che Smart Nation vuole garantire al territorio della Brianza.

Siamo in un periodo di grande cambiamento: la banda ultra larga è sempre più diffusa grazie al Piano BUL che sta accelerando in modo significativo grazie allo sforzo di Infratel, le identità digitali come SPID o la CIE sono in crescita e i servizi digitali pubblici accessibili tramite smartphone, come l’app IO, il Fascicolo Sanitario Elettronico ma soprattutto l’ANPR, sono sempre più utilizzati.

Il nostro Paese sta evolvendo velocemente, il nostro compito è di non lasciare nessuno indietro: tanti auguri a noi, come sempre insieme a coloro che vogliono cavalcare il cambiamento positivo dettato dal digitale.

Smart NationSmart Nation compie sei anni
Vai all'articolo

Smart Nation compie cinque anni

No comments

Sono passati cinque anni da quando è nata la nostra Associazione e ora come allora siamo impegnati, sempre ogni anno con rinnovato entusiasmo, ad incentivare il processo di trasformazione digitale della nostra società nei territori in cui siamo presenti.

Anche quest’anno abbiamo pagato una sostanziale diminuzione delle attività collaborative a contatto con le persone a causa della pandemia da COVID-19 ma siamo riusciti a portare avanti alcune attività da remoto che ci hanno consentito di mantenere il contatto con il nostro pubblico.

In presenza invece, Smart Nation ha continuato a fornire il proprio personale per sostenere la prototipazione del progetto Casa Digitale che ha ormai raggiunto la maturità e che si prepara ad una trasformazione strutturandosi sul territorio e acquisendo l’autonomia che merita l’iniziativa.

Durante tutto il prossimo anno Smart Nation continuerà sicuramente a fornire il proprio supporto anche per attività sinergiche rispetto a Casa Digitale.

In previsione del ritorno alla normalità, che comunque sarà condizionata dalle nuove abitudini introdotte dalla pandemia, Smart Nation intende supportare gli Enti locali organizzando eventi legati alla diffusione di competenze digitali, coinvolgendo anche le scuole del territorio, che potrebbero culminare con un Festival dedicato all’innovazione.

A tale proposito è rilevante l’opportunità messa a disposizione dal PNRR che potrebbe innescare ricadute positive in termini di azioni concrete per migliorare il rapporto della cittadinanza con la tecnologia.

Le restrizioni dell’anno trascorso infatti hanno contribuito a migliorare significativamente il rapporto con il digitale da parte dei cittadini che hanno avuto modo di comprendere in modo più approfondito l’importanza della digitalizzazione: la tecnologia è infatti diventata una risorsa abilitante per migliorare l’inclusione sociale e consentire all’individuo di esprimersi e formarsi.

Si pensi per esempio alla DAD (Didattica a Distanza) poi rimodulatasi in DDI (Didattica Digitale Integrata): quanti studenti sarebbero stati costretti ad interrompere lo studio?

E quante persone non avrebbero potuto effettuare acquisti senza che gli e-commerce fossero operativi?

O ancora quante persone sarebbero rimaste sole senza la possibilità di interagire tramite videochiamata?

Quelle che una volta erano delle alternative sono diventate la via principale per comunicare, imparare e, in senso lato, vivere.

Nel contempo va rilevato che, come effetto indiretto dell’incremento dell’utilizzo della tecnologia, sono diventate sempre più centrali le necessità di infrastrutture performanti: la banda ultra larga è diventata un bisogno essenziale e il Piano BUL ha subito una marcata accelerazione grazie allo sforzo di Infratel e Open Fiber.

Il numero di identità digitali SPID è in aumento, come anche il download di applicazioni legate ai servizi pubblici: si pensi all’app IO ma anche al Fascicolo Sanitario Elettronico.

Insomma, il mondo sta cambiando e, anche in Italia, la digitalizzazione sembra più vicina: il nostro impegno sarà orientato al sostegno costante di questo percorso in modo che il digitale sia riconosciuto come lo strumento principe per migliorare la qualità della vita delle persone.

Come al solito, potete aiutarci dandoci una mano per incrementare la rete di relazioni, divulgando la nostra attività o proponendoci collaborazioni orientate a perseguire la nostra missione.

Tanto auguri a noi!

Smart NationSmart Nation compie cinque anni
Vai all'articolo

Smart Nation compie il quarto anno

No comments

Smart Nation raggiunge i quattro anni: quello di oggi è un compleanno un po’ strano a causa delle restrizioni in atto per l’epidemia di COVID-19 che ha imposto un sostanziale blocco delle attività a contatto con le persone.

Smart Nation ha sempre fatto delle relazioni interpersonali una fortissima priorità anche perché sono quelle che permettono di vincere la diffidenza delle persone nel digitale: fra i punti cardine dell’impegno di Smart Nation sul territorio c’è proprio la divulgazione delle nuove tecnologie alle persone in regime di esclusione digitale e assai diffidenti verso le potenzialità rappresentate dall’innovazione.

Il peso preponderante della divulgazione digitale ha permesso a Smart Nation di curare il progetto Casa Digitale che ha registrato importantissimi traguardi e che continua a crescere nei numeri e nella notorietà.

La nostra Associazione ha trascorso un anno piuttosto impegnativo in cui, nonostante la difficoltà nel reperire stanziamenti per la propria sopravvivenza, c’è stato un notevole incremento dell’impegno profuso nelle attività di progettazione e coordinamento.

Le attività istituzionali come anche gli eventi organizzati in collaborazione con Enti e scuole sono stati inferiori rispetto ai periodi precedenti anche per privilegiare l’attenzione verso le attività che potessero avere un maggiore rendimento: si è tratto di una scelta sofferta ma purtroppo imprescindibile data la scarsità di risorse impegnabili.

Siamo infatti convinti che molte azioni sul territorio, che spesso hanno una bassa visibilità, in realtà rappresentano i migliori investimenti sotto il profilo umano nonostante i ritorni economici non siano altrettanto soddisfacenti: basti pensare l’assistenza a cittadini che non sono stati in grado di partecipare autonomamente a bandi pubblici, come quelli di Regione Lombardia, per l’accesso alle case popolari o al Reddito di Cittadinanza.

L’innovazione infatti è sempre stato un ambito molto discusso ed evidenziato come strategico ma poi risorse e investimenti non sono seguiti di pari passo con il risultato più evidente nel totale abbandono di politiche attive e coraggiose in tal senso.

Fortunatamente il corso è cambiato con il progetto Repubblica Digitale promosso dal MID di cui Smart Nation fa parte: ci si auspica che quest’anno sia quello della svolta.

La nostra Associazione compare fra gli Enti coinvolti in iniziative importanti della società civile per aiutare il Paese ad una vera e propria svolta digitale e questo ci riempie di soddisfazione come anche leggere il nostro nome vicino ad altre realtà di primo piano.

La pandemia che ha colpito l’Italia in queste ultime settimane ha inoltre contribuito nel processo di crescita dell’attenzione sulle tematiche relative alla digitalizzazione della nostra società in termini di infrastrutture (es. piano BUL) e soprattutto diffusione di competenze digitali di base.

Stiamo lavorando per ampliare la rete di soggetti istituzionali in grado di velocizzare la nostra azione approfittando della ritrovata centralità del tema digitale come strumento per “unire” le persone e migliorare la qualità della loro vita in un periodo in cui l’isolamento sociale è indotto.

Se volete aiutarci, potete farlo dandoci una mano per crescere, in termini di supporto mediatico, rete di contatti, donazioni e tutto quello che può permetterci di migliorare la nostra azione per un Paese sempre più digitale.

Tanto auguri a noi!

P.S. Se appartenete ai Comuni di Monza, Brugherio e Vedano al Lambro, grazie a Casa Digitale, potete prenotare un appuntamento gratuito per imparare ad usare smartphone, pc e i servizi digitali compresi quelli messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione.

Smart NationSmart Nation compie il quarto anno
Vai all'articolo

Smart Nation compie il terzo anno

No comments

Oggi è il terzo anno di Smart Nation, 1.095 giorni in cui la nostra associazione ha continuato a diffondere la cultura dell’innovazione e soprattutto competenze digitali a chi, essendone sprovvisto, ne facesse richiesta.

Sicuramente è stato un anno molto impegnativo in cui Smart Nation è stata assai meno esposta ai riflettori: le attività istituzionali come anche gli eventi organizzati in collaborazione con Enti e scuole sono state sensibilmente ridotti a causa della scarsità delle risorse a disposizione che sono state dirottate interamente per avviare il nostro progetto più rappresentativo e fortemente voluto ossia Casa Digitale.

Casa Digitale è un’iniziativa che ha radici lontane, anzi si può dire che l’intenzione di creare questo servizio sia stata alla base della scelta di costituire l’associazione Smart Nation onde poter creare le precondizioni necessarie alla sua realizzazione.

Dopo oltre 2 anni di gestazione, il 5 febbraio Casa Digitale ha iniziato le operazioni e si è rivelata subito un’iniziativa di grandissimo successo: ad oggi le prenotazioni superano la disponibilità di appuntamenti al punto che si è generata una coda significativa che stiamo cercando di risolvere ampliando le ore di attività di servizio.

La soddisfazione è ancora più grande se confrontata con l’impegno richiesto in termini organizzativi anche per compensare la scarsa sensibilità dei vari attori, soprattutto quelli locali, che sono stati coinvolti nel processo di fundraising: è infatti assai difficile fare innovazione senza risorse adeguate e lo è ancora di più se si stanno cercando di portare avanti progetti ambiziosi come quello di Casa Digitale.

Fortunatamente il lungo percorso, problematico anche dal punto di vista delle delibere comunali che hanno permesso di riunire alla partenza i Comuni di Monza, Brugherio e Vedano al Lambro, è stato costantemente assistito dal nostro principale sponsor ovvero Fondazione Micron.

Senza la fattiva collaborazione di questa Fondazione infatti non saremmo riusciti ad arrivare dove siamo arrivati ora.

Stiamo lavorando senza sosta per aumentare il numero di Comuni coinvolti e ampliare la rete di soggetti istituzionali in grado di velocizzare la nostra azione.

Nel contempo abbiamo in programma di riprendere più diffusamente la nostra attività divulgativa nei Comuni limitrofi come anche la collaborazione con le scuole, portando tecnologie abilitanti e opportunità di conoscenza laddove possano attecchire.

Il regalo più grande che potremmo ricevere?

Una mano a crescere, in termini di supporto mediatico, rete di contatti, donazioni e tutto quello che può permetterci di migliorare la nostra azione per un Paese sempre più moderno dove le competenze digitali possano effettivamente arrivare a tutti.

Tanto auguri a noi!

Smart NationSmart Nation compie il terzo anno
Vai all'articolo

Smart Nation compie il primo anno

No comments

Sono passati 365 giorni da quando è stata costituita Smart Nation: sono stati intensi, difficili ed emozionanti.
Non è semplice riassumere le sensazioni che si susseguono nella creazione di un nuovo progetto, ambizioso e incerto ma ricco di talento, accompagnato dalla voglia di scaricarlo a terra nel migliore modo possibile.

Tanto entusiasmo certo alternato però anche a momenti di sconforto nel non trovare le strade giuste per far decollare nel modo più veloce possibile quello che, a ragione, è un’iniziativa che può davvero impattare significativamente sulla vita delle persone.

I tempi, fin troppo lunghi, per interagire con gli Enti sul territoro e la difficoltà di accedere a risorse economiche coerenti con le nostre finalità non ci hanno però fermato.

Oggi è trascorso un anno esatto da quando, riunendo la volontà di Federico, Paolo, Giovanni e Domenico, è stata costituita Smart Nation: quella che era la nostra associazione ora è sempre di più diventata vostra.

Vostra perché, nel corso di questi mesi, abbiamo iniziato a farci conoscere sul territorio e restituire passione e competenze legate al digitale e all’innovazione.

Le difficoltà diventano un’opportunità

Promuovere questi due concetti su una popolazione tipicamente resistente non è affatto facile: ci vuole pazienza e tatto nel semplificare concetti alieni a chi ti ascolta.

Ma la fatica sparisce e fa spazio alla soddisfazione quando capita di osservare che chi ha sempre rifiutato l’uso della tecnologia nel quotidiano impara che con un semplice clic è possibile saltare la coda alle Poste.

O trasferire denaro ad un contatto della propria rubrica telefonica senza recarsi in banca.

O comprare online senza timore che la propria carta di credito venga clonata.

Tutto questo è stato possibile grazie agli Smart Day eventi dedicati all’alfabetizzazione digitale patrocinati da Enti sul territorio nazionale in cui spieghiamo le potenzialità del digitale: ne abbiamo organizzati 4 sul territorio della Brianza e, a regime, ve ne saranno 1 o 2 al mese.

Ma anche le imprese stanno imparando a comprendere meglio le potenzialità del digitale grazie a Imprese Digitali, un format patrocinato dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza e che a breve riceverà l’appoggio istituzionale di altre realtà attive nel panorama nazionale.

In questo anno non sono mancate neppure le soddisfazioni in ambito educativo e soprattutto in relazione ai giovani ragazzi, con il progetto sociale di democrazia partecipata CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi) in collaborazione con il Comune di Monza: ad inizio aprile abbiamo dedicato una giornata ad avvicinare le nuove generazioni ai molteplici impieghi della realtà virtuale.

Di contro, come premesso, non sono mancate le difficoltà.

Abbiamo fatto molta fatica ad interfacciarci con alcune Pubbliche Amministrazioni, particolarmente resistenti all’idea di organizzare percorsi gratuiti di divulgazione della cultura digitale.
Nel contempo è stato molto difficile attingere a fondi che consentissero alla nostra azione di essere più efficace: sembra che l’innovazione sia una parola di cui tutti vogliono farsi portavoce ma che poi, quando si tratta di sostenerla con azioni concrete, non trova i giusti supporti.

E ora?

Dopo il primo anno in cui abbiamo consolidato la nostra offerta formativa e le relazioni con il territorio siamo pronti per affrontare nuove sfide di cui due in particolare ci stanno molto a cuore.

La prima è una piattaforma di denuncia e partecipazione sociale: l’abbiamo chiamata IoDecido e il nome non è casuale.

Verrà presentata, nelle prossime settimane, a Monza come progetto pilota per poi espandersi agli altri Comuni italiani.

La seconda è invece Casa Digitale, un’iniziativa che fornirà una puntuale risposta ai bisogni dei cittadini, in ambito digitale, che in questo anno abbiamo avuto modo di raccogliere durante gli eventi che abbiamo promosso sul territorio.

Continuate a seguirci e a parlare di noi a tutti coloro che conoscete, ne vedrete delle belle!

Qui il comunicato stampa.

Smart NationSmart Nation compie il primo anno
Vai all'articolo

Smart Nation lancia #ImpreseDigitali

No comments

Smart Nation continua nella sua opera divulgativa legata al digitale e alle nuove tecnologie.
Se con il format dello #SmartDay l’Associazione ha voluto educare i cittadini al digitale e all’innovazione, questa volta sono le aziende ad essere protagoniste.

#ImpreseDigitali: rendere la propria impresa digitale

Con il programma #ImpreseDigitali infatti Smart Nation organizza una serie di incontri in collaborazione con le Camere di Commercio del territorio per far comprendere alle aziende come poter migliorare il proprio mercato grazie all’uso delle tecnologie digitali.

Il primo appuntamento è presso la Camera di Commercio di Monza, il 16/11.

L’appuntamento prevederà circa 2 ore di intervento strutturato in due parti: la prima parte consiste in una presentazione collegata alla comprensione delle strategie digitali per far crescere la propria impresa.

La seconda parte invece prevede una sessione AMA (Ask me Anything) dove il relatore sarà a disposizione dei partecipanti per rispondere, in tempo reale, ad una qualsiasi domanda legata al tema dell’evento ossia strategia digitale.

Si tratta quindi di un’opportunità estremamente interessante per tutti coloro che hanno un’impresa o vogliono crearne una per confrontarsi su quali siano le migliori azioni da intraprendere in ambito digitale.

Allo stesso modo l’appuntamento potrebbe essere utile per dipanare dei dubbi che possono sorgere quando si affronta un argomento così complesso come quello legato alla strategia online della propria azienda.

L’iscrizione, gratuita, deve essere effettuata online sul sito: http://bit.ly/imprese-digitali-16-11.

Smart NationSmart Nation lancia #ImpreseDigitali
Vai all'articolo

L’educazione digitale nasce dal buon senso

No comments

Come Associazione per la promozione del digitale Smart Nation si batte, fra le altre cose, per promuovere un utilizzo corretto e consapevole di internet.
I recenti casi di cronaca legati a fenomeni di cyberbullismo, come ad esempio le tragiche vicende di Tiziana Cantone, costringe tutti all’ennesima profonda riflessione su come ormai il fenomeno internet non sia elitario ma in grado di condizionare pesantemente la vita dell’individuo tanto online quanto offline.

Purtroppo però questi eventi sembrano non essere mai sufficienti.
Basti ricordare il dramma di Carolina Picchio o le migliaia di situazioni in cui un’affermazione impropria sulla rete si è trasformata in un boomerang.
Il tweet di Justine Sacco ad esempio, la responsabile della comunicazione di una grossa azienda statunitense che subì il licenziamento per un’affermazione razzista che probabilmente, per quanto esecrabile, all’interno della propria casa non avrebbe cagionato una shitstorm (ossia un attacco di massa) di proporzioni planetarie.

Vi sono poi i casi in cui è la rete stessa a sollevarsi spontaneamente contro un’azione spregevole condotta nella vita reale: ne è un caso scuola il fotomontaggio realizzato dalle gemelle Cappa di Garlasco che ha originato Agorà vs Gemelle K una shitstorm da parte della rete (e in particolare di un celebre forum di netgaming).

O al contrario può essere un influencer, ossia una persona molto nota in virtù della propria attività su internet (solitamente collegata ad opinioni o contenuti audio/video particolarmente accattivanti), a sollevare la rete grazie ai relativi follower.
Ne è un esempio l’attività recente di Selvaggia Lucarelli che è scesa in guerra per cyberbullare il cyberbullo.

Comportamento ineccepibile secondo le logiche del Codice di Hammurabi e della Legge del taglione ma, per sua stessa natura, altrettanto incivile.

I rischi di sottostimare internet

Tutte queste situazioni hanno in comune il fatto che si sottostima pesantemente l’impatto di internet.
Non è infatti il salotto di casa vostra, ma una piazza molto affollata: una vita parallela a quella reale, con le proprie regole che occorre conoscere, ma soprattutto che può amplificare il potenziale delle persone, tanto quello positivo quanto quello negativo.

Inoltre questo ambiente virtuale in realtà non dimentica, mai.
Ciò che scrivete e i contenuti pubblicati online, siano essi immagini, audio o video, sono destinati a permanere e risultano praticamente incancellabili a prescindere dalle ordinanze dei tribunali.
Se infatti suscitano una forma di interesse possono essere conservati da qualcuno e tenderanno ad essere distribuiti, condivisi o provvisoriamente sepolti in una dark internet che comunque ai più smalizati è accessibile.

E nemmeno pubblicare un contenuto e cancellarlo subito dopo (ad esempio perché ritenete che sia inappropriato) vi salva dal rischio che qualcuno sia riuscito, nel frattempo, ad effettuare uno screenshot e quindi averlo salvato per un’eventuale successiva condivisione.

Piccole regole per un uso più corretto e consapevole della rete

Alla luce di queste considerazioni, per iniziare ad usare la rete in modo più corretto e consapevole, vi suggeriamo alcuni accorgimenti.

Pensare: prima di pubblicare qualsiasi cosa chiedersi se ne vale davvero la pena e quali potrebbero essere le conseguenze.

Buon senso: il lento adagio “non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te” è uno dei migliori consigli per stabilire ciò che non è il caso di fare su un luogo partecipato da altre persone.

Identità: pubblicare contenuti facilmente riconducibili alla propria identità reale ne può rafforzare il messaggio ma può comportare dei rischi in relazione alle proprie azioni e dichiarazioni. Potete ricorrere ad un nickname che rappresenta un’identità fittizia per ridurre l’esposizione personale.

Privacy: in subordine al punto precedente, dovreste sempre prestare attenzione alle impostazioni di privacy dei contenitori che utilizzate per pubblicare le vostre affermazioni in modo da restringere la cerchia di pubblico a cui volete rivolgervi.

Educazione: il rispetto altrui è uno dei requisiti nella vita comunitaria.

Netiquette: esiste una netiquette ovvero una serie di regole circa il buon uso di internet che tutti dovrebbero rispettare.
Sono le stesse per cui, ad esempio, SCRIVERE IN MAIUSCOLO significa “urlare” e, quindi, va evitato: cosa aspettate a leggerla?

Insomma, prestate alle vostre azioni su internet la stessa attenzione che prestate alla vita non digitale.

Il presente post è stato scritto da Federico Fratta, Presidente dell’Associazione Smart Nation.

Aggiornamento

Il nostro articolo è stato ripreso anche dal quotidiano Il Giorno.

Smart NationL’educazione digitale nasce dal buon senso
Vai all'articolo

Smart Today, la rubrica dell’innovazione di Smart Nation sulle pagine di Today

No comments

Smart Nation avvia un’importante collaborazione con Today, il supplemento al plurisettimanale telematico Citynews riguardante la diffusione della cultura digitale e dell’innovazione.
Citynews è una società editrice nata nel 2010 e specializzata nell’informazione locale online: è presente in 41 province ed ha 63 milioni di visite al mese con una penetrazione sulla popolazione attiva che supera in molte città il 50%.

L’accordo infatti consente alla nostra Associazione di pubblicare notizie ed informazioni inerenti la cultura digitale e l’innovazione con una specifica attenzione per il territorio attraverso le pagine della rubrica Smart Today.

Si tratta di un laboratorio sperimentale che, inizialmente, coinvolgerà il territorio lombardo con particolare interesse verso la provincia di Monza e della Brianza nonché dell’area di Milano.

Verranno affrontati temi strettamente collegati alle iniziative locali condotte da cittadini, imprese e dalla Pubblica Amministrazione in materia di digitale, innovazione.

« Lo sforzo redazionale profuso dall’Associazione nei primi mesi di vita – commenta Federico Fratta – ha riscosso il consenso da parte della redazione di Today.it: la proposta di realizzare questo laboratorio di informazione dedicato alla cultura digitale ci permette di aumentare il nostro audience facendo circolare in modo più efficiente le notizie che selezioniamo giorno per giorno ».

L’appuntamento avrà frequenza settimanale ma potrà subire degli incrementi a seconda dell’attività; non vi resta quindi che seguirci sulle pagine del nostro sito e sui nostri canali sociali fra cui in particolare la pagina di Facebook.

Per maggiori informazioni si rimanda al comunicato stampa.

Smart NationSmart Today, la rubrica dell’innovazione di Smart Nation sulle pagine di Today
Vai all'articolo

Smart Nation entra a far parte della Coalizione per le competenze digitali

No comments

Smart Nation entra ufficialmente a far parte della Coalizione per le competenze digitali.

Come anticipato, la richiesta di adesione è stata reputata fra le priorità della nostra Associazione in considerazione delle finalità della stessa che risultano perfettamente allineate a quelle della Coalizione: per questo Agid ha approvato la domanda di adesione rendendoci ufficialmente membri del gruppo di lavoro.

La Coalizione opera attraverso la promozione, il supporto e l’integrazione di progetti nazionali e territoriali, correlandoli alle iniziative dell’Agenda Digitale e favorendo lo scambio delle esperienze e il riutilizzo delle buone prassi.

Grazie all’ingresso in questo gruppo di lavoro sarà quindi possibile innescare virtuose sinergie per contribuire fattivamente alla diffusione del digitale e dell’innovazione nel nostro Paese.

Smart NationSmart Nation entra a far parte della Coalizione per le competenze digitali
Vai all'articolo